
Dal Palazzo Reale a Castel dell’Ovo, dalla Cappella Sansevero fino all’oasi verde del Bosco di Capodimonte, spostandosi tra le Stazioni della Metropolitana dell’Arte. Ecco le informazioni utili e i suggerimenti alla scoperta della città
Incantevole, complicata, eppure sempre pronta a stupire e a rivelare prospettive diverse. Napoli, luogo di opposti inconciliabili, nobile e decadente, ti obbliga sfacciata a non esserle indifferente.
coprire l’area dei Decumani, dove si collocano numerosi edifici di eccezionale interesse, conoscere la Napoli sotterranea, con i suoi miti e le leggende, il sacro e profano, visitare palazzi, monumenti e splendide chiese, imbattersi in coloratissime opere di street art tra i vicoli, passeggiare sul Lungomare, diventa un’esperienza di grande suggestione.
Senza dimenticare la potenza e la bellezza del paesaggio: la stessa, lirica ed emozionante, ritratta dai pittori vedutisti dell’Ottocento, innamorati di Posillipo e della luce di Napoli. A loro si deve la capacità di averne restituito l’immagine forse meno scontata e più intima.
Piazza del Plebiscito. È uno dei luoghi-simbolo di Napoli. Su di essa si affacciano il Palazzo Reale e la Basilica di San Francesco di Paola che, con il suo colonnato, dona alla piazza la caratteristica forma a ellisse nei cui fuochi trovano spazio due statue equestri in bronzo: una di Antonio Canova, raffigurante Carlo III, e l’altra di Antonio Calì, che ritrae Ferdinando IV.